#TourCollegioElettorale: “Per una terra bella e differente”, dopo il voto il lavoro di collegio

 

In queste settimane di “passione” dopo il voto, tra alti e bassi, ho percorso nuovamente le strade della mia campagna elettorale e del territorio che mi ha eletta, come avevo promesso.

Sei incontri, il 16 aprile a Pontedera con i comuni della Valdera, il 23 aprile con i Comuni di San Miniato e Montopoli, il 27 aprile a Empoli con i comuni di Gambassi Fucecchio e Montaione, il 7 maggio a Santa Luce per incontrare i comuni delle Colline pisane, l’11 maggio a Pomarance con i comuni della Valdicecina e il 14 maggio a Poggibonsi con i comuni della Valdelsa. Ho incontrato sindaci, segretari Pd, e abbiamo cominciato, area per area, a fare un sommario delle priorità che dorò seguire assieme a loro. Sono stati incontri importanti per il mio modo di lavorare e interpretare il senso del “rappresentare“.  Ho ripreso la mia auto, percorso strade veloci e strade dissestate (alcune anche chiuse), ascoltato rabbia per le sedi chiuse, per il senso di “perifericità”, ho ascoltato la preoccupazione per gli appuntamenti imminenti e quelli del 2019 con il rinnovo di amministrazioni locali. Ci sono rapporti con il Governo da tenere, ci sono le crisi aziendali, ci sono le sfide ambientali, quelle agricole, turistiche, c’è la Geotermia, e c’è soprattutto un gran bisogno di dare una mano tutti quanti a ripartire con l’iniziativa politica ovunque.

Ma ci sono, per fortuna, tante belle persone che magari non incontri nei capoluoghi o ai grandi eventi, ma che sono il volto del Pd e della sinistra nei luoghi più lontani e complessi, un volto pulito, fondamentale, che non va abbandonato, che va supportato con le piccole e grandi cose quotidiane.