Quando questo progetto è nato nella mia mente, le ragioni stavano in profondità: un grande bisogno di trovare nuovi canali di comunicazione e relazione con tutto ciò che stava “fuori” dall’istituzione e dalla quotidianità del mio impegno nel governo della Regione Toscana.
Cominciavo a sentirmi stretta nei canali della pur ottima comunicazione istituzionale, canali che funzionano prevalentemente per le esigenze dei media, per i loro tempi, i loro contenitori, i loro valori e che, in genere, snaturano e riescono raramente a comunicare l’anima, le ragioni, l’essenza dei progetti e della loro realizzazione.
C’era poi un altro grande desiderio: non disperdere la memoria e la forza di tutte quelle esperienze, quei saperi e quei pensieri che, in questi anni, mi è capitato di incontrare ed ascoltare. Uomini e donne, vite concrete, da cui ogni tanto vorresti avere un parere e che ti piacerebbe ascoltare. Una sorta di filo diretto basato su un principio semplice che potrebbe essere sintetizzato in una domanda, da rinnovare volta per volta: “sto lavorando su questa idea, ma tu cosa ne pensi?”
E poi, ancora, c’è la voglia di contribuire al percorso della nascita del Partito democratico, definendo i suoi connotati identitari e aprendo nuovi canali di relazione con quei mondi forse lontani dalla politica, ma che possono portare idee, contenuti programmatici e spunti di dibattito.
I temi su cui volevo concentrarmi erano i miei terreni di impegno: la regione, il territorio, l’agricoltura, le donne, il Pd. Voglia, quindi, di comunicare, di parlare, ma soprattutto di ascoltare e lasciar parlare. E’ nata così, dunque, lo scorso inverno, l’idea di uno spazio sulla rete, molto aperto e libero. Nel frattempo sono cambiate molte cose in Italia ed anche nella mia vita. Oggi non sono più un membro del governo regionale, ma una neodeputata della Repubblica. Ho, così per dire, cambiato mestiere, ma quel bisogno è rimasto, anzi direi che si è accentuato con una campagna elettorale intensa, che ha toccato tante persone e tanti luoghi, con i quali mi sento impegnata a mantenere una forte relazione.
Ed allora eccomi qua. Vi propongo di fare un viaggio insieme a me. Un viaggio nella politica, nelle vicende del paese e della nostra terra, un viaggio nella quotidianità delle persone e nel cuore dei problemi. Un viaggio per dare forza al Partito democratico, ma anche semplicemente per discutere dei temi che ci stanno a cuore. Io provo a metterci la faccia e un po’ del mio cuore, con la convinzione profonda che la politica sia mettere un po’ di sè a disposizione di un progetto collettivo.
Ho deciso di partire da me, come le donne mi hanno insegnato a fare, con umiltà e coraggio. Ho proposto a tanti amici, a tante persone che ho incontrato nel mio cammino, che hanno collaborato con me di essere della partita. Strada facendo potremo arricchire contenuti e ambiti di confronto ed informazione. Adesso tutti a bordo, perché il viaggio ha inizio!
Sarete i benvenuti!
Susanna Cenni
Grazie.
Grazie a tutte e a tutti coloro che stamani sono venuti alla presentazione.
Grazie a coloro che mi hanno scritto una mail esprimendomi il loro parere, a chi mi ha fatto presente che non sarà semplice gestire questo impianto, a Simone che mi ha incoraggiata, Il cammino sarà tale certamente se ci sarà il mio impegno, ma anche se la vostra presenza si farà sentire giorno dopo giorno.
Susanna
Cara Susanna,
Ti rinnovo gli auguri ed un grande “in bocca al lupo” per il Tuo viaggio, faticoso ed impegnativo, che seguirò, facendomi tenere per mano da Te. Sai già che le mie mani sono a Tua disposizione (oltre ai piedi!)
Un affettuoso abbraccio
Milena
P.S. curiosando su internet (nella pausa pranzo di oggi) ho notato che nel Blog del PD di Colle Val D’Elsa, ancora non Ti segnalano nel riquadro dei blog. Non so se è opportuno verificare in quali siti andrebbe segnalato il Tuo blog.
Ciao