Con questa newsletter apriamo un nuovo “canale di comunicazione” attraverso il quale cercherò di trasmettervi periodicamente, e senza invadere troppo la vostra posta elettronica, alcune informazioni sulla mia attività in Parlamento, nel Pd, nella nostra terra, utile a non disperdere quel filo che mi ha visto incontrare alcuni e collaborare in numerose occasioni con molti di voi.
Alcune notizie probabilmente saranno per voi interessanti, altre meno, e mi piacerebbe ricevere anche le vostre impressioni, le vostre critiche o le vostre richieste. Ovviamente un aggiornamento più di dettaglio, e approfondimenti dei vari temi, potrete trovarli nel mio sito www.susannacenni.it.
Con il mese di ottobre parte la prima newsletter. E’ un mese importante: ha preso il via il tesseramento al Pd, il 25 ci sarà la prima grande manifestazione nazionale, inizia in Parlamento la discussione sulla legge finanziaria. Nel territorio discuteremo i rendiconti dei nostri sindaci e quello del Presidente della Provincia ed avvieremo un confronto per le prossime candidature. Molti altri, sono i temi che vorrei citare, ma appunto questa è solo una newsletter e cercherò di essere più completa integrando i diversi strumenti di comunicazione che stiamo cercando, con il tempo, di attivare.
Un’attenzione particolare sento di doverla all’agricoltura ed alla commissione in cui siedo e lavoro. I segnali che arrivano da Giulio Tremonti sono piuttosto sconfortanti: il settore agricolo, infatti, appare del tutto penalizzato dalla politica economica del governo. Dalla prima bozza prima della Legge Finanziaria che sta circolando e che, nelle prossime settimane, sarà oggetto di discussione dopo pesanti tagli con il cosiddetto decreto ICI, nella manovra di bilancio i tagli più pesanti saranno sulle polizze assicurative contro le calamità e sul piano irriguo. In una fase in cui occorre una grande attenzione sui mutamenti climatici, non mi pare un buon inizio.
Sempre sul fronte agricolo, inoltre, due sono i temi da evidenziare nell’agenda politica delle prossime settimane: da un lato le decisioni da prendere di fronte alle scelte di health check delle Politiche agricole comunitarie dalle quali dipende anche il futuro dell’agricoltura italiana e, dall’altro, il grande tema degli Ogm I prossimi mesi dovranno affrontare anche situazioni come quelle legata alla crisi della produzione del miele. Tra le tante questioni che saranno al centro della discussione, c’è anche quella che riguarda la filiera corta, tema sul quale ho molto lavorato anche da assessore regionale. L’impegno a sostenere l’acquisto e la coltivazione di alimenti prodotti nell’ambito locale in cui vengono consumati è al centro della proposta di legge presentata da me e da Ermete Realacci sul cosiddetto “chilometro zero”.
Spero che quanto troverete possa essere di vostra utilità…e per me sarà assai utile conoscere la vostra opinione ed adattare questo strumento alle esigenze degli elettori, dei lettori, degli uomini e delle donne che avranno voglia..di accompagnarmi in questi cinque anni di mandato parlamentare in rappresentanza della nostra terra.
Grazie per l’attenzione di tutti e tutte voi.
un caro saluto
Susanna Cenni
cara Susanna, sono una tua sostenitrice da molti anni e desidererei ricevere la tua news anche al mio indirizzo di posta privato (vedi sopra).
Congratulazioni per il tuo ruolo, che peraltro svolgi egregiamente e con entusiasmo, e tanti auguri di buon lavoro.
P.S. forse non è questo il link giusto per questo messaggio ma non sono riuscita a trovarne uno appropriato
Cara Susanna, Ti ho conosciuto quando eri nella FGCI, il tempo è volato ma il Tuo impegno è rimasto intatto, complimenti. Io fra i molti impegni sono nello SPI CGIL che mi permette di essere a contatto con molte persone, Ti posso dire che la gente è stanca e sfuduciata che è peggio. Credo, e parlandone con i compagnii e gli amici ne sono certo che il PD debba avere il coraggio di alcune proposte FORTI, accorpamento dei comuni sotto i 5.000, abitanti; Eliminazione delle Province almeno dal, 2018, il tetto dei consiglieri Regionali (30 ?) una sola Camera con meno deputati, lo so che è autopia, ma con queste proposte entriamo in sintonia con le Gente. Non aspettiamo la fine della legislatura per farle fare alla Destra per avere un nuovo effetto ICI:
Un abbraccio Parri Dino Torrita di Siena 4 novembre 2008